Quante canzoni dei Nirvana hanno stravolto la storia del Rock? “In Bloom” è una pietra miliare della musica Grunge, una delle più conosciute, cantate e suonate canzoni del famosissimo album “Nevermind” uscito nel 1991.
La forza della canzone sta nella sua composta potenza in pieno stile grunge. Inizia e finisce urlando la stessa sequenza di accordi; le strofe sono attenuate per poi impennarsi prima del ritornello: un’esplosione in cui è determinante anche il controcanto di Dave Grohl. L’intermezzo strumentale prima dell’ultimo ritornello è un misto di rumore e melodia.
Nel videoclip si consuma un ironico attacco contro chi ascolta la musica underground senza capirne il significato: Kurt, Krist e Dave sono ospiti di un programma musicale anni ’50 e vengono presentati come ragazzi educati e decorosi. Subito dopo iniziano a suonare, di fronte ad un pubblico femminile impazzito, muovendosi in maniera rigida e meccanica e lentamente cominciano a distruggere il palco. Ad evidenziare la falsità dell’ambiente musicale provvede il presentatore del programma in questione che, dopo l’esibizione, commenta “Non potrei riuscire a dire tutto meglio di loro…”. Molti ritengono che la canzone parli di Dylan Carlson, il leader degli Earth, molto amico di Cobain.